lunedì 21 settembre 2020

Il fascino dell'ignoto

Lo storico latino Tacito nell'opera intitolata Agricola, composta in onore del suocero, il generale Gneo Giulio Agricola, raccontando la sua spedizione in Britannia, descrive la battaglia finale del Monte Graupio, combattuta e vinta dai Romani nell'83 d. C. contro i ribelli Caledoni (= gli odierni Scozzesi) guidati da Calgaco. Costui, prima della battaglia, mentre arringa i suoi, esortandoli a dimostrare il loro valore, pronuncia una frase, con cui vorrebbe spiegare l'interesse, quasi morboso, che spinge i Romani a conquistare la Britannia, una terra ritenuta per tanti versi misteriosa:

omne ignotum pro magnifico est 
ogni cosa ignota esercita una grande attrattiva

Praticamente si tratta di quello che noi chiamiamo "il fascino dell'ignoto". Ma attenzione: fascino deriva dal latino fascinum, che significa incantesimo, stregoneria, maleficio, oltre ad indicare il membro virile rappresentato con funzione apotropaica. Non è proprio lo stesso concetto a cui noi ci riferiamo, quando davanti a un viso aggraziato o all'aspetto seducente di un bel corpo parliamo di fascino femminile.
Ma, ritornando al fascino dell'ignoto, non posso non essere d'accordo che esso risulti ambivalente, essendo dotato di una duplice faccia: attraente e repellente. Ci attrae il suo lato misterioso ed enigmatico per quella nostra tendenza innata a portare luce e ordine, dove ci pare di scorgere oscurità e disordine. Ma per questo stesso suo aspetto può anche apparirci inquietante e minaccioso, quando ci sembra che contenga o prepari qualche fosca minaccia. Non è appunto questo il motivo per cui gli antichi greci e latini interrogavano gli oracoli degli dei, per apprendere le vicende, che riservava loro il futuro, e noi, che ci riteniamo tanto moderni e spregiudicati, ci troviamo a disagio nel vivere alla giornata, affidandoci alla sorte ignota, ma pretendiamo e ci illudiamo di acquistare sicurezza, programmando la nostra vita (= fare i conti senza l'oste) e cercando di fissare il futuro in formulette rigide e banalizzanti, sia che si tratti di conoscere le previsioni del tempo, sia che si tratti di strappare il velo dal volto del futuro, attraverso gli oroscopi giornalieri o settimanali, la cartomanzia e la chiromanzia?  

Post in evidenza

Festìna lente

Questo motto latino, tuttora molto usato, significa: affréttati lentamente, e pare che fosse pronunciato spesso dall'imperatore Augusto,...